Caro amico, o amica,
benvenuto di cuore a questo nuovo Spiraglio.
Oggi vorrei parlarti di un libro, che – come avrai intuito – si intitola proprio “La via dell’amore“, ma anche del suo autore, Alessandro Del Vescovo, che ho avuto il piacere di conoscere qualche tempo fa.
Alessandro è insegnante di Raja Yoga, e già solo questo “dettaglio”, ne sono certo, darà a più di una persona spunti di curiosità e, soprattutto, riflessione.
Siamo pronti a partire ma, come sempre – prima di farlo – ci tengo ad accoglierti come meriti! 😉
Se già sei un habitué del blog, grazie di cupre di essere di nuovo qui.
E se non mi conosci, mi chiamo Elvio, sono un ex ingegnere che ha cambiato vita e adesso, tramite Spiragli di Luce – il blog su cui ti trovi – ispiro e aiuto più persone possibili a fare altrettanto.
E ora, incamminiamoci lungo la via dell’amore.
La via dell’Amore
Sono convinto che il modo migliore per presentare un libro, sia quello di far parlare il libro stesso.
Ecco, dunque, cosa troviamo nelle primissime righe dell’introduzione:
Tutti ci rendiamo conto che il periodo storico che stiamo vivendo è cruciale per la terra, sotto tantissimi punti di vista. Le strutture su cui ci siamo poggiati finora non funzionano più da tempo. Il sistema economico è al collasso, e continua a portare ineguaglianza, sfruttamento e discriminazione.
Eppure si avverte che qualcosa sta cambiando, che dal basso molte coscienze si stanno risvegliando e che è iniziato un cambiamento, che ci porterà pian piano verso qualcosa di nuovo.
Ma qual è questo cambiamento che stiamo vivendo? Qual è la strada che tutti dovremmo intraprendere? E può, ciascuno di noi, apportare il suo contributo? In che modo?
Se mi segui da un po’, caro mio amico o amica, credo che avrai immediatamente intuito perché ho scelto di parlare di Alessandro e della sua via dell’amore.
Premesso che i corsivi che vedi nel testo qui sopra sono i miei – precisazione doverosa – il significato che le parole che mi son permesso di sottolineare esprimono, è assolutamente in linea con quello che – da tempo – esprimiamo come messaggio su Spiragli di Luce.
Ma andiamo a scavare un po’ più a fondo nel testo.
Come si compone il libro
Ovviamente, in un articolo, possiamo solo dare un assaggino di un testo.
Credo, però, che già citare le tematiche che sono affrontate, sia un ottimo punto di partenza.
“La via dell’Amore” si compone di 3 parti, la prima delle quali parte da un paio di domande, a dir poco, cruciali.
1 ✨ L’amore, forza dinamica dell’universo
Il primo paragrafo si intitola, infatti: “Chi siamo? Da dove veniamo?” e il secondo, già dal titolo, fornisce una risposta che può essere realizzata pienamente solo in una vita (o, forse, in diverse vite?) di meditazione, ovvero “Siamo parte di un mondo più vasto“.
2 ✨ Le leggi universali e gli elementi della coscienza
Questa seconda parte potrebbe essere complessa o, a seconda dei punti di vista, più semplice.
Il sentiero dell’amore passa per tutta una serie di conoscenze filosofiche ed esoteriche che conducono l’uomo verso la piena conoscenza di sé stesso, e questo Alessandro lo fa usando un linguaggio semplice e, insieme, completo.
Tra gli argomenti approfonditi in questa seconda parte troviamo i sette raggi, i sette chakra, la legge del karma, la malattia e la guarigione – da un punto di vista esoterico, la morte vista come illusione , le forze creatrici dell’Universo, lo Yin e lo Yiang e i 7 principi ermetici.
Tra questi, in particolare, su Spiragli di Luce abbiamo parlato, spesso, del secondo, che sul libro è citato come principio di corrispondenza, e il cui enunciato è “come in cielo, così in terra“.
Ogni fenomeno della realtà che esiste su un piano più grande, trova corrispondenza in un altro che esiste su un piano più piccolo.
Il pianeta terra, ad esempio, è popolato da miliardi di esseri viventi, alcuni miliardi di esseri umani più un numero altissimo – e molto più alto – di altre specie, sia animali che vegetali.
Ma, a sua volta, il corpo umano contiene al suo interno miliardi e miliardi di esseri viventi: i batteri.
In un certo senso, mio caro lettore, o lettrice, su sei la “nazione” o – perché no? – il “pianeta” in cui vivono tutti i batterini che si trovano nella tua bocca, nel tuo intestino, nei tuoi organi, e così via.
Un altro esempio è la vita delle stelle. Anche esse, proprio come noi, vengono partorite quando si “accendono” nell’universo, anch’esse hanno una “gioventù“, poi diventano “adulte“, poi “anziane” e, infine, “muoiono” – talvolta – generando un buco nero, ovvero, cambiano forma e si connettono con qualcosa di misterioso, su cui abbiamo per ora fatto molte ipotesi ma che – proprio come per la vita dopo la morte – tanto ancora ci rimane da scoprire
3 ✨Verso un Nuovo Mondo
E giungiamo, così, alla terza e ultima parte del libro.
Se dovessi sintetizzare in una sola frase – un compito un po’ arduo, lo ammetto – quest’ultima parte, sceglierei questa bellissima espressione:
“inondare il mondo d’amore”
Proprio così: inondare il mondo d’amore – per dirla con le parole di Alessandro – è la nostra missione come uomini e donne in cammino per costruire il “nuovo mondo” che tutti siamo chiamati a costruire.
Un nuovo mondo più giusto, equo, consapevole, in cui i valori di tolleranza, cooperazione e fratellanza sostituiscano quelli di competizione, aggressività, scarsità e lotta per il predominio delle risorse attualmente in atto.
E per concludere…
…per concludere, non c’è niente di meglio di dare direttamente voce all’autore.
L’ho fatto, qualche settimana fa rispetto a quando finisco di iscrivere l’articolo, e l’intervista che ne è venuta fuori – la definirei con piacere una “chiacchierata” tra anime affini – la puoi trovare cliccando proprio sul video che compare qui sotto:
La via dell’amore, dove trovarlo
La via dell’amore è pubblicato da Alvorada Edizioni.
Sono 124 pagine e lo puoi trovare direttamente sul sito di Alessandro – Yogameditazione.net – in questa pagina:
La via dell’amore – Alessandro Del Vescovo
Lo puoi trovare, inoltre, su MacroLibrarsi e Il Giardino dei Libri che, come forse saprai, sono partner di Spiragli di Luce, su questi link:
Caro lettore o lettrice, grazie per esser stato qui, grazie ad Alessandro per avermi concesso l’intervista e, soprattutto, per aver realizzato questa bellissima chicca e, come sempre ti do…
…l’arrivederci al prossimo spiraglio!
Elvio
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