Caro amico, o amica,
ieri ho ricevuto un messaggio che, un po’ parafrasato, suonava, più o meno, così:
“Ciao, da anni svolgo costellazioni familiari con un certo facilitatore, ma non sono molto soddisfatta perché lui (lei) si comporta così e cosà, e poi una volta mi ha detto questo e quello. Tu cosa ne pensi? È corretto come comportamento?”
Ora, dato che messaggi come questo arrivano abbastanza spesso, e che sento che è necessario un chiarimento, ho pensato di rispondere con un elenco diviso per punti.
Ti invito a leggerlo, e lo trovo qui sotto
1 – Se non c’ero, non posso giudicare
Per coerenza e serietà, non posso esprimere pareri su ciò che non ho visto.
Se ci sono, e vedo con i miei occhi, posso farmi un’idea e dire la mia… ma come potrei giudicare qualcosa che non ho visto?
Potresti, infatti, non ricordare esattamente quello che è accaduto, o averlo interpretato in una chiave personale.
Oppure, ancora, quello che critichi, o ti rende insoddisfatto, potrebbe derivare da una resistenza sulla tematica portata in costellazione.
Inoltre, come vedremo nel punto numero due…
2 – Giudicare non è etico
Chi mi scrive per pormi domande su altri costellatori, solitamente, lo fa perché non è rimasto soddisfatto di com’è andata.
Tuttavia, esprimere un giudizio su un lavoro che non ho visto o, addirittura, su un professionista che, magari, non ho neppure mai conosciuto, non sarebbe corretto e, dunque, preferisco evitare di farlo.
Dunque, cari amici e amiche, vi chiedo di non rivolgermi richieste di questo tipo.
“Ma, allora, Elvio, non c’è nulla che puoi fare?”
Certamente, sono a disposizione per lavorare con te su quella tematica. Ci lavoreremo insieme, ex novo, senza focalizzarci su cosa non ha funzionato in passato.
3 – In ogni caso, non è il mio compito
Non so da dove sia nata l’idea di chiedermi pareri su altri ma, a scanso di equivoci, chiarisci che non sono il “giudice” degli altri facilitatori!
Questa frase può far ridere, lo so, ma se vedessi la mia casella di posta, rideresti meno, in quanto vedresti le decine e decine di richieste di questo tipo che ho ricevuto negli anni
Dunque, lo ribadisco, non rispondo a richieste su questa falsa riga, ma ci sono se vuoi costellare con me. In quel caso, sarò ben felice di aiutarti.
4 – Del professionista con cui hai lavorato…ti fidi?
A ogni messaggio di questo tipo, ho sempre chiesto perché – al posto di scrivere a me – non scrivesse direttamente al professionista con cui aveva lavorato.
Le risposte sono state le più variegate:
da chi sentiva timore riverenziale, a chi aveva perso i contatti; da chi ha raccontato che il professionista non era disponibile per rispondere a eventuali domande a chi aveva lavorato con qualcuno che – cito testualmente – “conduceva in modo autoritatio e non sentiva ragioni”.
Tutto questo ha qualcosa in comune.
L’elemento in comune è, a quanto pare, la fiducia che dovrebbe esserci tra cliente e operatore, in questi casi, è venuta meno.
Sarebbe meglio non accadesse ma, se accade, comunque la soluzione non è chiedere pareri a terzi…la soluzione…non può essere che quella di riprendere il lavoro, con qualcuno di cui ci fidiamo
5 – Una questione di opportunità
Quando frequentavo le costellazioni familiari, come rappresentante o partecipante, notavo una mancanza: mancava, secondo me, la possibilità di essere seguiti una volta finito l’incontro.
Per questo, una volta iniziato il mio percorso come costellatore, ho cercato – per quanto possibile – di seguire le persone che lavorano con me anche dopo la costellazione vera e propria.
Questo, naturalmente, implica dedicare una certa “fetta” della mia energia e del mio tempo per, appunto, dare sostegno e accompagnare le persone con cui abbiamo svolto un lavoro…
...ma questo implica anche che non avrei mai altro tempo per rispondere a domande o mettermi a fare supposizioni su lavori su cui, come già detto, essendo stati svolti altrove, non è opportuno esprimersi
In conclusione…
…comprendo la voglia di confrontarsi e conoscere punti di vista differenti; so anche che, spesso, queste domande non arrivano per “giudicare” per davvero nessuno…ma sono…un modo per capire qual è il nostro approccio al metodo.
Va benissimo, ma ritengo – allora – che tutti i video e gli articoli che ho pubblicato in questi ultimi anni, siano già un bacino di informazioni più che sufficiente per farsi un’idea di come vedo questo bellissimo percorso.
Se vuoi cercare maggioi informaioni, puoi usare la funzione “cerca” del blog:
👉 spiraglidiluce.org/cerca-sul-blog/
o, se preferisci i video, sul mio canale YouTube:
👉 youtube.com/@elviospiraglidiluce
E se il mio approccio risuonerà con le tue corde, potrai richiedere la tua costellazione online su questa pagina:
👉 Costellazioni Familiari Online
Augurandomi di aver aiutato a fare chiarezza, ti mando un abbraccio
Grazie come sempre per essere qui ❤️
Elvio

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Ho aspettato qualche giorno per dare la mia personale esperienza per le costellazioni con Elvio.
Ho voluto assorbire quanto appreso in quella strana situazione; strana quanto veritiera, come può uno sconosciuto rappresentare in maniera minuziosa certe dinamiche personali e familiari?
Purtroppo non ho la risposta ma so cosa.. poi… è accaduto. È come se avessi cambiato il modo di vedere le cose:
ho un’altra consapevolezza, guardo le cose da un’altra prospettiva, inutile dire che tutto ciò mi fa stare meglio.
Grazie Elvio, un’esperienza unica quanto utile
Averlo saputo ti avrei contattato molto tempo prima…
Grazie davvero di cuore per la tua grandissima professionalità ❤️