Capita, quando si parla di Costellazioni Familiari, di sentir nominare il termine “irretimento”. È questo, un concetto di fondamentale importanza per comprendere alcune situazioni, blocchi e, “copioni che si ripetono” della nostra vita
Caro amico o amica, sono Elvio e ti do il benvenuto a questa nuova riflessione.
Voglio dedicare lo Spiraglio di oggi a chiarire un concetto fondamentale: vedremo cos’è un irretimento nelle Costellazioni Familiari.
Negli ultimi tempi, infatti, mi avete letteralmente intasato la posta con una serie di domande sulle Costellazioni! ? Mai come adesso, dunque, abbiamo bisogno di tornare su questo concetto!
Cosa intendiamo, dunque, quando nell’ambito delle Costellazioni Familiari, parliamo di “irretimenti“?
Seguimi nella lettura, perché…
…lo scopriremo nel prossimo paragrafo ?
Intrappolati nella “rete”
Il termine irretimento deriva dal verbo irretire la cui origine latina significa “cadere nella rete“.
Affermiamo che una persona è irretita quando, ad esempio, non è libera di esprimersi a pieno nella vita, quando manifesta un qualche tipo di disagio o malessere e risulta, appunto, “intrappolata” in una sorta di “rete”.
Nella rete di chi?
Se esiste un intrappolato deve esistere, infatti, anche un “intrappolatore”.
Quest’ultimo, come avrai probabilmente intuito, è un avo: un membro della famiglia che ci ha preceduto.
Cos’è l’irretimento nelle Costellazioni Familiari?
Per comprendere ancora più a fondo cos’è un irretimento, ci vengono in aiuto queste parole, a dir poco azzeccate di Bert Hellinger:
“Per molti anni, avevo offerto corsi sugli sviluppi dell’analisi del copione di Eric Berne, il fondatore dell’analisi transazionale. Egli ha scoperto che noi viviamo la nostra vita secondo un programma segreto, un copione che noi rappresentiamo sul palcoscenico della vita, quasi parola per parola.
Allora, mi venne l’idea che questo copione, che noi recitiamo durante la nostra vita, fosse stato rappresentato già prima da un’altra persona della nostra famiglia e dalla quale noi ci facciamo prendere completamente e, in fondo, ripetiamo. Improvvisamente, compresi cosa fosse un irretimento“.
Ciò che non funziona nella tua vita, caro mio lettore, o lettrice, gli aspetti in cui ti senti bloccato, i nodi che non riesci a sciogliere, le scelte che fai mentre qualcosa, in te, grida che non sei tu a scegliere…
…tutto questo può dipendere da una ripetizione: ripeti un copione che è appartenuto a tua mamma, a tuo papà o, in generale, a un membro della tua famiglia.
L’irretimento è, appunto, questo particolare legame che ti unisce e ti “lega” al destino di qualcuno che ti ha preceduto.
Quanti tipi di ripetizioni esistono? – La visione di Jodorowsky
Ma andiamo a vedere, adesso, i vari tipi in cui un irretimento si può manifestare.
Ci tengo a dirti, per completezza, che ogni autore identifica a modo suo il tipo di irretimento, o legame, o ripetizione che ci troviamo a vivere.
Trovo affascinanti gli studi di A. Jodorowksy, che nella sua bellissima e imprescindibile opera chiamata “Metagenealogia“, identifica 4 generi principali di ripetizioni, ovvero:
? PROGRAMMAZIONI: “Sarai medico come tuo padre e tuo nonno”
? DIVIETI: “Non ci sono omosessuali nella nostra famiglia”
? PREMONIZIONI: “Se non ti sposi entro i trent’anni, sei condannata a diventare una vecchia zitella!”
? MALEDIZIONI: “Nella nostra famiglia nessuno si è mai guadagnato da vivere facendo il musicista: provaci e finirai sotto un ponte!”
Ripetizione e irretimento sono concetti leggermente diversi, ma simili quanto basta da farmi trovare illuminanti questi esempi.
Ci aiutano, infatti, a comprendere che una buona parte di situazioni che viviamo, di obiettivi che sembrano costantemente sfuggirci, di professioni che non riusciamo a svolgere (o che, al contrario, siamo costretti a svolgere), derivano proprio da un disordine nel sistema familiare e, quindi, da un irretimento.
I 3 Irretimenti fondamentali secondo Bert Hellinger
Nel sistema delle Costellazioni Familiari si riconoscono 3 tipi principali di irretimento, esprimibili mediante una sorta di “dichiarazione di intento”. Vediamoli:
“SEGUO IL TUO DESTINO”
Il 1º Tipo di irretimento è strettamente legato al cosiddetto “amore cieco”: a quell’amore, cioè, che esprimiamo “costi quel che costi” nei confronti di una persona che amiamo, e a cui siamo legati. È il caso, ad esempio, che si riscontra quando un familiare è morto prematuramente, a causa di una malattia o un incidente.
Chi è irretito, in questo caso, va incontro a esperienze simili, giugendo nei casi più gravi a manifestare le stesse malattie, o incidenti simili a quelli vissuti dal proprio avo.
“PRENDO IL TUO POSTO”
Il 2º Tipo di irretimento si manifesta nel caso di chi afferma (naturalmente, a livello inconscio): “mi ammalo al posto tuo” o, nei casi più gravi, “muoio io al posto tuo”.
Si tende, in altre parole a prendere su se stessi il malessere che appartiene a un familiare.
Ma perché avviene?
Per la convinzione, radicata ma errata, che facendo così lo potremo salvare.
Per sanare questo irretimento, nelle costellazioni familiari, lavoriamo per aiutare la persona a riprendere il proprio posto: solo così tra l’altro – restituendo i carichi altrui – si torna ad essere utili a chi ha per davvero bisogno.
“SCONTO IO LA TUA PENA”
Il 3º Tipo di irretimento si ritrova, ad esempio, nelle costellazioni (svolte realmente da Hellinger) con i discendenti dei criminali nazisti.
Nel migliore dei casi, questi, non vivevano una vita serena, e nel peggiore andavano incontro a conseguenze e malesseri anche gravi: stavano “espiando una colpa”.
Ovviamente questo è un esempio “estremo”, ma esistono in realtà tantissimi casi in cui una persona può prendere su di sé la “colpa” di un’altra e giungere, a tutti gli effetti, persino a “inventarsi” una pena.
Ci sono, inoltre, casi in cui è la persona stessa a ritenersi “colpevole” di qualcosa che ha fatto o evitato di fare: succede, ad esempio, nei casi di aborto
La soluzione dell’irretimento
A questo punto, dopo aver visto che cos’è un irretimento, la domanda che ti sarà nata spontanea, mio caro lettore, o lettrice, potrebbe essere: sì, ma…
…come si risolve?
Esistono vari tipi di soluzione che sperimentiamo nelle costellazioni familiari.
Uno dei concetti chiave è la restituzione: una sorta di “riconsegna” al rappresentante del familiare del destino, della “colpa” o della “pena” che abbiamo preso su noi stessi.
Se non hai mai partecipato a una rappresentazione familiare o sistemica è difficile, qui, in poche righe, riassumere l’intensità e la profondità di quello che accade.
Come approfondimento, però, ti lascio questo video introduttivo:
Nelle costellazioni, attraverso una serie di atti precisi e mirati, andiamo con dolcezza a lavorare sullo scioglimento di un nodo, con delicatezza a cercare di ripristinare un equilibrio, con grande rispetto a ripristinare un movimento d’amore che, a causa di avvenimenti, spesso antichi, aveva finito per interrompersi.
Per adesso, mio caro amico o amica, è tutto. Mi auguro di esser riuscito a darti un’idea di cos’è un irretimento e di come si può manifestare.
E adesso, via con gli approfondimenti.
Per proseguire con una lettura a tema, ti suggerisco:
I casi in cui “tradire” è più salutare che essere fedeli”
Per avere informazioni su come richiedere una costellazione online:
Costellazioni Familiari Online
Qui sotto, infine, alcuni libri sulle Costellazioni familiari
Il Grande Manuale delle Costellazioni Familiari
Come praticare la terapia sistemica di Bert Hellinger
Bertold Ulsamer
Compralo su il Giardino dei Libri
Ho’oponopono e Costellazioni Familiari
Comprendere le relazioni, perdonare con amore, sperimentare la guarigione
Ulrich Emil Duprée
Compralo su il Giardino dei Libri
Questo è Spiragli di Luce, io sono Elvio, ti ringrazio di cuore per esser stato qui e se hai domande, le puoi lasciare con un commento qui sotto. Ti risponderò molto volentieri… ?
…e se questo Spiraglio sull’irretimento ti è piaciuto, sentiti libero, o libera, di condividerlo.
Lascia un commento