Solstizio d’Inverno 2020 – Il profondo significato spirituale

Descrivere il significato spirituale del Solstizio d’Inverno, cogliendone a pieno la profondità e l’essenza, non è mai immediato.

Ma in questo 2020 il solstizio si riveste di un’importanza ancora più cruciale rispetto a tutti gli altri anni.

E ti confiderò caro lettore, o cara lettrice, che l’impresa di avvicinarsi a tale comprensione – per di più, sintetizzandola in un solo articolo – è a dir poco emozionante, e non vedo l’ora di iniziare ?

Per fare subito un po’ di chiarezza, ti dirò che procederemo seguendo tre punti. Nell’ordine, esploreremo:

? l’essenza del solstizio d’inverno da un punto di vista astronomico

? il suo significato da un punto di vista allegorico e spirituale

? la particolarità del Solstizio d’inverno 2020 che, a tutti gli effetti, lo rende molto simile a una iniziazione planetaria, unica nella storia.

E anche se quest’ultima frase potrebbe suonare un po’ troppo enfatica, ti assicuro, mio caro lettore, che non sto esagerando!

Per spiegartene le ragioni ho bisogno di qualche paragrafo; seguimi, dunque, nel ragionamento…perché…passo dopo passo, scopriremo insieme che tale enfasi è, in realtà, veramente ben riposta.

Il giorno e la notte durante il Solstizio

Cosa significa la parola “solstizio“?

Sappiamo che esso corrisponde, in estate, al giorno più lungo dell’anno e, conseguentemente, alla notte più corta.

Questo passaggio che, da un punto di vista astrologico (e, quindi, simbolico, archetipico) avviene il 21 giugno di ogni anno.

Il solstizio d’inverno, invece, è datato al 21 dicembre, esattamente 3 giorni prima del Natale e corrisponde, nel ciclo che lega luce ed oscurità, alla notte più lunga e, dunque, al giorno più corto dell’anno.

Più ci spostiamo verso nord, più la durata del giorno diminuisce.

Il 21 dicembre a Roma ci sono 9 ore di sole, a Berlino poco più di 7 ore e mezzo, mentre a Reykjavik, capitale dell’Islanda, la durata del giorno si riduce ad appena 4 ore.

Il Solstizio d’inverno da un punto di vista astronomico

Anche se suonerà controintuitivo, nei giorni più corti dell’anno e, in generale, in quelli più freddi, la Terra non si trova più lontana dal Sole ma, al contrario, è più vicina ad esso.

Al solstizio d’estate, infatti, il nostro pianeta si trova quasi al punto più lontano (detto “Afelvio” ??) dall’astro che governa il nostro sistema solare, mentre in quello invernale è più vicino (e si chiama “Perielvio” ??).

La differenza di temperatura è data dall’inclinazione dell’asse terrestre, che fa sì che i due emisferi, australe e boreale, non siano “colpiti” dalla luce solare con la stessa intensità.

Seguimi perché, adesso, ci inoltreremo nei significati spirituali

Ti ho anticipato, all’inizio dello Spiraglio, che questo solstizio d’inverno possiede una serie di caratteristiche uniche rispetto ai suoi omologhi degli anni passati.

C’è una ragione che mi porta ad affermarlo ma, per arrivare preparati a comprederla, ci serve ancora un piccolo “ripasso”

Secondo il calendario gregoriano (quello attuale) l’anno inizia ufficialmente il 1º gennaio.

Da un punto di vista spirituale, però, potremo affermare che il vero inizio dell’anno avviene proprio il 21 dicembre, giorno del Solstizio.

E la parola “solstizio”, da cosa deriva?

Il termine deriva dal latino solstitium, composto di “sol” (Sole) e “sistere” che significa “fermarsi”.

Esso indica, dunque, il fatto che il Sole si ferma, in cielo, per 3 giorni. Esattamente fino al Natale.

Possiamo dire, quindi, che quel magico giorno in cui ricordiamo la nascita di Gesù, assistiamo anche alla rinascita del Sole il quale, dopo un lungo periodo di declinazione (a cui seguono 3 giorni di “morte apparente”), sorge nuovamente e porta la luce a prevalere sulle tenebre.

Il Solstizio d’Inverno rappresenta, dunque, un inizio, un principio. Il momento in cui assistiamo a una nuova alba interiore.

Ma cosa significa “alba interiore”?

L’idea di inizio, o di principio – a cui anche l’alba appartiene – può essere rappresentata da due diversi archetipi.

Il primo coincide col segno zodiacale dell’Ariete, ed è materiale e visibile, mentre il secondo è governato dal Capricorno, ed è intangibile e spirituale.

Inizi a pensare a un’idea, ci rifletti, ti convinci che possa funzionare. Decidi, quindi, di realizzarla a passi all’azione.

Ti senti attratto da una ragazza. All’inizio è solo una sensazione, un’intuizione quasi impalpabile, ma col passare del tempo essa diviene sempre più propompente e ti porta, infine, a chiederle di uscire con te.

Sono solo due esempi di inizio spirituale (Capricorno) e inizio materiale (Ariete) che possiamo riconoscere osservando il fluire delle nostre vite.

Bene, caro lettore, sono certo che mi hai seguito fino qui, nel ragionamento e, dunque, credo proprio che sia giunto il momento di rispondere alla fatidica domanda ✨

Cosa rende il Solstizio d’Inverno 2020 diverso dagli altri

Nel corso di questo 2020 abbiamo assistito a eventi inimmaginabili.

Mi riferisco, ovviamente, alla crisi legata al Coronavirus che ha portato, per la prima volta nella storia dell’umanità, a un lockdown su scala planetaria.

Se cerchi su un qualsiasi manuale astrologico gli aspetti legati al Capricorno, scoprirai che tra essi vi rientrano i concetti di quarantena e isolamento.

Questo archetipo è legato, inoltre, al concetto di rispetto delle regole, di rigore e di disciplina, e sappiamo bene quanto questi aspetti abbiano caratterizzato in lungo e in largo questo 2020.

Anno in cui, attenzione, abbiamo assistito a una vera e propria “danza” di Giove e Saturno…ma dove?

Proprio nel segno del Capricorno.

Sarebbe troppo lungo, adesso, riassumere le caratteristiche di questa danza ma, se vuoi saperne di più la trovi descritta interamente in questo post:

Se osservi la data di questo post, vedrai che è datato 27 ottobre.

E se osservi ancora meglio – ? attenzione, stacco promozionale in arrivo ? – scoprirai che è tratto dalla mia pagina Facebook. Se ancora non le hai dato “mi piace”, ti suggerisco di farlo.

Perché? Perché ogni giorno – ogni singolo giorno – trovi una nuova riflessione evolutiva, proprio come quella che hai appena visto.

Fatto? Sì? Bene, torniamo subito al punto ?

Le nuove restrizioni – quelle che hanno “colorato” di giallo, arancione e rosso le regioni – avvennero, su per giù, a pochi giorni di distanza dalla congiunzione tra Giove e Plutone del 13 novembre.

Dopo di che, incluso questo momento presente in cui scrivo l’articolo – 16 dicembre – la situazione generale ha iniziato a rasserenarsi.

Ci manca ancora, però, l’ultimo passo di questa danza.

Essa si concluderà o, meglio, vedrà, un nuovo inizio, il 20 dicembre, quando Giove e Saturno torneranno a congiungersi, ma questa volta nel segno dell’Acquario.

La danza di Giove e Saturno, il Solstizio d’inverno e l’Era dell’Acquario

La congiunzione tra i due giganti del sistema solare è rara ma non rarissima: avviene ogni 20 anni circa.

Solo che nella congiunzione del 20 dicembre 2020 c’è una particolarità: nel segno dell’Acquario essi non si congiungono da oltre 6 secoli: esattamente dal 1405.

La faccenda qui, caro lettore, si complica, ma prova a fare un ultimo sforzo e seguimi ancora per qualche istante.

Questa congiunzione avviene – per oltre 200 anni – sempre in segni dello stesso elemento.

Questo significa che quella del 1405, in Acquario – segno d’aria – fu l’ultima di una serie di 12 congiunzioni iniziate intorno al 1200.

(per essere precisi, la prima avvenne nel 1226)

Ebbene, nel 1782 – sette anni prima della Rivoluzione Francese – ci fu l’ultima congiunzione in un segno di Fuoco (nel Sagittario) mentre nel 1802 – Napoleone aveva preso il potere 3 anni prima – ci fu la prima in un segno di Terra (la Vergine).

Dopo 200 anni e 12 congiunzioni in segni di Terra, ecco che stiamo per assistere a un nuovo ciclo in cui queste avverranno in segni d’aria, e la prima sarà proprio – come abbiamo visto – in Acquario.

Ma c’è qualcosa di ancora più eccezionale in questo momento.

Ed è il grado a cui avverrà la congiunzione.

Ogni segno dello zodiaco può essere declinato, infatti, in 30 posizioni. Giove e Saturno, fra esse, hanno scelto come “luogo ideale” per il loro “incontro” in Acquario proprio il grado zero.

✨ A te cosa fa pensare un “grado zero” in corrispondenza del Solstizio, il cui significato è “rinascita”?

A me porta la mente, seguendo la legge d’analogia a pensare all’anno zero del calendario gregoriano, ovvero a un’altra nascita.

Sto parlando, naturalmente, quella avvenuta 2020 anni fa, di Gesù Cristo.

E qui si aprirebbe ancora un altro capitolo e, forse, non ci possiamo concedere il lusso in un solo articolo di parlarne, ma se quel momento – come sappiamo – inaugurò l’Era dei Pesci, con tutta probabilità possiamo pensare che questo ci parli di un nuovo periodo che sta iniziando nella storia dell’Umanità: un periodo che vibrerà sotto l’energia dell’Acquario

Meditazione Rituale per il Solstizio d’Inverno 2020

C’è una bella notizia che ho il piacere di darti, in conclusione di questo Spiraglio.

Tra le attività di Spiragli di Luce ci sarà uno speciale evento che accompanerà questa giornata: una meditazione per il solstizio d’inverno, che praticheremo con tutti gli amici della nostra community evolutiva.

Oltre alla meditazione, e al rituale, avremo occasione per andare ancora più a fondo su quanto hai appena letto.

L’era dell’Acquario, il significato spirituale del Solstizio, la congiunzione di Giove e Saturno, sono tutti elementi che ho riportato qui solo in sintesi.

Ma la bellezza dell’incontro di lunedì 21 dicembre consisterà proprio nel fatto di avere 2 ore a nostra disposizione per poterne parlare e approfondire tutto ciò che diviene complesso approfondire in uno Spiraglio da 1500 parole…come questo! ?

Se l’idea risuona con le tue corde, sappi che avrai la possibilità di porre domande (a voce o, se preferisci stare più defilato, anche in chat) e partecipare attivamente.

Oppure potrai scaricare la registrazione dell’incontro e vivere per conto tuo sia il rituale che la meditazione: il “tempo utile” per farlo all’interno del corridoio che si verrà a creare, è fino al giorno di Natale.

✨ Come fare per saperne di più o partecipare? ✨

? trovi tutte le informazioni qui sotto:

? Meditazione e Rituale per il Solstizio d’Inverno 2020

E così, caro amico lettore, e cara amica lettrice, siamo arrivati alla conclusione di questo Spiraglio.

Ti ho già accennato che sono tante, tantissime, le riflessioni che si potrebbero fare su un momento cruciale come questo Solstizio d’Inverno.

Ho cercato di fare del mio meglio e riportarne almeno la parte più essenziale, utile per dare un’idea di cosa ci attende.

Mi auguro di cuore, comunque, di averti dato qualche spunto di riflessione, ti auguro buon solstizio e, come sempre, ti mando un grande abbraccio pieno di spiragli di luce ✨

E, come sempre, se questo Spiraglio sui significati spirituali del solstizio d’inverno – nella versione speciale in cui si presenta in questo 2020 – ti è piaciuto, sentiti libero di condividerlo ✨

Alcune fonti citate nel post:

Lunghezza giorno in varie città del mondo al solstizio

Estate, inverno – Afelio e Perielio

Alcune letture correlate:

Commenta con Facebook