Chiacchieroni, curiosi, abili, ingegnosi, spontanei e divertenti ma, a volte, superficiali e irrequieti. Abili con la parola, aggiornati e frizzanti…sono i nati sotto il segno dei Gemelli, il terzo dello Zodiaco
Con qualche giorno di ritardo (forse sono ancora un po’ influenzato dal segno del Toro? XD) eccomi qui a parlare dei Gemelli!
Avrai forse visto che, in questo 2018, sto dedicando uno Spiraglio ad ogni segno zodiacale: siamo partiti con l’energia prorompente dell’Ariete, abbiamo proseguito il mese scorso con il Toro ed oggi, eccoci qui a parlare dei frizzantissimi ed elettrizzanti Gemelli.
L’elemento è l’Aria, il modo è mutevole e il governatore è Mercurio. Come sempre le cose da dire sono tante. Ti parlerò di Castore e Polluce, figli di Zeus e, ovviamente, gemelli; dell’analogia con le stagioni, di alcuni personaggi nativi del segno e concluderemo come sempre con una visione spirituale di questo elettrizzante segno zodiacale.
Nelle puntate precedenti…
Con l’impeto dell’Ariete, quando sopraggiunge la primavera, il seme si erge dalle oscurità della terra e dell’inverno verso il cielo, la temperatura si riscalda e il virgulto cresce; ma quando Aprile si avvicina è ancora piccolo e indifeso…
…c’è bisogno dell’energia del Toro per dargli stabilità e condurlo verso una crescita vigorosa e duratura, che avverrà nel mese di Maggio. Nel frattempo gli alberi si ricoprono di foglie, i prati di fiori ed ecco che, mentre Giugno si avvicina, l’Aria (“non a caso” l’elemento dei Gemelli…) si riempie di polline che svolazza dappertutto!
Questo volteggiare leggiadro, questa danza di vita aerea, è straordinariamente simile alle informazioni che attraversano l’etere, tanto care ai nativi del segno, dei veri “curiosoni” sempre a caccia di nuove idee.
Conversazioni a voce, onde radio, chiacchiere e segnali dei cellulari si propagano e volano nell’aria, proprio come faceva Hermes o Mercurio, che come abbiamo visto governa il segno e, nella mitologia, ricopriva il ruolo di messaggero degli Dei.
A proposito di mitologia: a breve di parlerò di Castore e Polluce, ma c’è una questione che mi preme affrontare più urgentemente e cioè…
…la “doppia personalità” dei Gemelli!
“Sei dei Gemelli? Ah, allora hai una doppia personalità” – quante volte hai sentito pronunciare questa frase?
E, soprattutto, sarà vero?
Innanzitutto, è bene ricordare che la dualità caratterizza l’intera razza umana: due gambe, due braccia, due mani, due piedi, due polmoni, ecc. ma anche a livello psicologico e spirituale sappiamo bene che la dualità riveste una grandissima importanza.
È duale tutto ciò che separa due coppie di opposti: “giusto – sbagliato”, “buono – cattivo”, “morale – immorale” ecc. ma il compito di ogni aspirante spirituale è andare al di là della concezione duale (e “bi-polare”) del mondo.
Come diceva Rumi, poeta e mistico sufi, infatti…
Ben oltre le idee di giusto e sbagliato c'è un campo. Ti aspetterò laggiù Share on XSarebbe forse eccessivo approfondire il tema della dualità in un post sulle caratteristiche del segno dei Gemelli (ma ti prometto che torneremo su questo argomento!) possiamo dire, però, che è un segno affine con questa tematica.
I Gemelli possono, infatti, divertirsi a fare “l’avvocato del diavolo”, considerando ogni questione da due punti di vista.
Se dici che a Palermo c’è un bel clima e si mangia bene ti diranno che però, è anche vero che è caotica e c’è spazzatura per strada; se fai notare che a Palermo il traffico è un problema, ti potrebbero rispondere che è anche vero che si affaccia sul mare, ha una grande cultura, e così via.
Hanno dunque una doppia personalità? Dipende.
Effettivamente alcuni nativi del segno potrebbero essere, proprio come nel romanzo di R.L. Stevenson, una sorta di Dr. Jekyll & Mr. Hyde, ma ciò avviene in casi particolari.
Il segno dei Gemelli ci ricorda la nostra natura duale ma, in un certo senso, ci insegnare anche a trascenderla, proprio come diceva Rumi.
Ed ecco che parlare di scissione mi dà un comodo appiglio per arrivare ai nostri amici…
…Castore e Polluce, le due leggende
Detti Dioscuri, Castore e Polluce erano figli di Zeus ed erano, come abbiamo detto, gemelli. Parteciparono a numerose imprese e fecero parte degli argonauti che andarono alla ricerca del vello d’oro.
Durante una delle loro imprese, però, le cose si misero male e Castore ebbe la peggio. A quel punto Polluce avrebbe implorato Zeus di salvare la vita al fratello, e questi acconsentì, consentendogli di vivere metà del tempo nell’oltretomba e l’altra metà sull’Olimpo.
Secondo un’altra versione, però, Zeus prese una decisione più drastica.
Esaudì il desiderio e salvò la vita a Castore, ma li costrinse a vivere e morire, un giorno a testa (e, dunque, separarli) trasformandoli…indovina in chi?
In due stelle della costellazione dei Gemelli (che si chiamano, appunto Castore e Polluce): una scompare sotto l’orizzonte quando l’altra appare, e questo ci riporta ancora al tema della dualità.
Può accadere che i Gemelli vivano una scissione tra ragione e sentimento: mente e cuore potrebbero non andare d’accordo. Ma c’è anche una visione esoterica che considera la doppia natura di Castore e Polluce, il primo mortale, il secondo immortale. Il che ci riporta ad un tema più complesso.
Ma te ne parlerò alla fine, perché ora siamo giunti alle…
…caratteristiche del segno dei Gemelli
In compagnia di un Gemelli, stai tranquillo, non ti annoierai mai! Ogni occasione è buona per uscire di casa, parlare, conversare, ascoltare, fare nuove conoscenze, partecipare ad eventi e “scuriosare” qua e là!
I Gemelli sono attratti dalle informazioni come le api dal miele, amano aggiornarsi e frequentare corsi e seminari, in assenza di questi, correranno ad informarsi divorando un libro dopo l’altro o magari cerando articoli sul web.
Abili con la mente e l’intelletto, collezionano libri e talvolta titoli di studio. C’è chi non si accontenta di una laurea e decide di prenderne due o, magari – perché no? – anche tre. Se non si tratta di lauree si tratta di master o specializzazioni e se non si tratta neppure di queste, magari, si tratta di lingue straniere.
Tra i mestieri preferiti ci sono tutti quelli che hanno a che fare con l’informazione e la parola.
Abili oratori, i Gemelli possono essere giornalisti, interpreti, scrittori, conferenzieri, commessi, traduttori o pubblicitari, ma anche conduttori di talk-show o presentatori. Pippo Baudo, Bruno Vespa, Mike Bongiorno e Paolo Bonolis sono nati sotto il segno dei Gemelli.
Ma non è tutto oro ciò che luccica…
Lati ombra del segno dei Gemelli
Come i loro “colleghi” Vergine, Sagittario e Pesci anche i Gemelli sono un segno mobile o mutevole. Se da un lato questo li rende adattabili e flessibili, dall’altro questa tendenza a cambiare di continuo può divenire una sorta di ossessione.
Alcuni sono capaci di cambiare abitudini, casa e partner con la stessa velocità e “scioltezza” con cui si cambia un abito. Ricordo una ragazza (nativa del segno) che incontravo ogni 3-4 mesi e… quasi ogni volta… aveva cambiato casa o fidanzato!
La curiosità, all’ottava bassa, diviene superficialità: il Gemelli poco evoluto possiede una discreta cultura generale, ma rischia di sapere un po’ di tutto e un po’ di nulla.
Cambiare di continuo o voler conoscere tutto (troppo) li rende spesso irrequieti.
Se il Gemelli evoluto usa questa caratteristica per migliorare se stesso, negli individui involuti ciò si trasforma in una incertezza cronica che può rendere la vita veramente difficile, sia a loro che a chi gli sta accanto: c’è bisogno di conoscenza spirituale e di un lavoro per calmare questa inquietudine di fondo.
Il Gemelli non è placido e stanziale (nelle idee o nei luoghi) come il Toro, ma coltivando la propria saggezza, comprenderà che non sempre “l’erba del vicino è più verde”.
Quindi…cambiare si ma…solo se necessario!
“Sono Gemelli…ma non sono proprio così…”
Nei post sull’Ariete e sul Toro non ho parlato del Tema Natale ma, giunti a questo punto, ci tengo a fare questa precisazione.
Non tutti sanno che “essere dei Gemelli” significa: avere il Sole in Gemelli. Finché non si studia il tema natale non si conosce la posizione di Luna, Venere, Giove, Saturno, ecc. ovvero di tutti gli archetipi che la nostra Anima (per sincronicità) ha “disegnato” nel nostro cielo interiore.
Tante persone conoscono il proprio Ascendente (posso assicurare per esperienza che, una volta su tre, è sbagliato…) ma non la posizione degli altri pianeti nel Cielo Natale.
Se una persona ha Sole in Gemelli ma Ascendente ed altri pianeti in Scorpione, ecco che questo segno diviene quasi predominante rispetto al segno della persona (ed ecco perché il classico oroscopo a volte funziona, altre no…non è personalizzato sul tema di nascita) e bisognerà tenerlo in grande considerazione nell’interpretazione.
Inoltre, ogni archetipo ha un suo preciso significato, Venere (semplifico) parla di relazioni e del modo di amare ed essere amati mentre Marte indica la forza di volontà, la determinazione e una possibile area di “scontro” nella vita.
Avere Venere in Gemelli significa che, anche un individuo nato sotto un altro segno, potrebbe manifestare le caratteristiche gemelline proprio nelle relazioni sentimentali.
Come vedi l’argomento è affascinante e complesso, ma se lo vuoi approfondire gli ho dedicato un articolo che trovi alla fine di questo spiraglio
E per concludere…un pizzico di Astrologia Esoterica
Quindi gli individui dei Gemelli sono o non sono “bipolari”?
Come già spiegato, non è detto.
Il Gemelli evoluto esprime il detto alchemico “Così come è in alto, è in basso” e può diventare pontefice (fare da ponte) tra spirito e materia, tra mente superiore ed inferiore.
Mercurio è governatore dei Gemelli, ma a livello esoterico il governatore diviene Venere.
Dice Douglas Baker:
“Venere offre al discepolo impegnato sul sentiero spirituale l’attrazione sostenuta verso i centri superiori e le sintesi con le qualità di quei centri. Mercurio mantiene fluide e separate le qualità di quei centri, Venere le mette in relazione”.
Come a dire: la natura gemellina è portata a dividere e separare, ma contiene in sé anche il seme della capacità di unire a patto di fare un percorso di evoluzione interiore che aiuti a risvegliare questa capacità.
Vale la pena anche citare il fatto che Polluce era immortale, mentre Castore era mortale. Un’allegoria che rappresenta bene la dualità tra personalità ed Anima.
Detto ciò, conformemente alla natura leggera e spensierata dei Gemelli, concludo con una curiosità: un piccolo elenco di personaggi famosi nati nel segno:
Igor Stravinskij, Federico García Lorca, Fernando Pessoa, Eduardo De Filippo, John F. Kennedy, Alberto Sordi, Magherita Hack, Clint Eastwood, Francesco Guccini, Bob Dylan, Paul McCartney, Piero Chiambretti, Gianna Nannini e Enrico Ruggeri.
Come puoi notare, simpatici, estrosi e, soprattutto, bravissimi con le parole!
Ed ecco il link allo post sul tema natale che ti avevo promesso:
Astrologia spirituale e lettura del Tema natale
e se questo spiraglio sulle caratteristiche del segno dei Gemelli ti è piaciuto, condividilo usando i pulsanti che trovi qui sotto! Arrivederci al prossimo Spiraglio!
Elvio
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