Cosa accade se la Legge di Attrazione non funziona? È possibile? Come vedremo in questo spiraglio la risposta è: “si e no“. Funziona sempre ma, magari, non nel modo in cui l’abbiamo intesa. Questo avviene, appunto, in quanto attiri ciò che sei, non ciò che vuoi.
Cari lettore, o lettrice, ti è mai capitato di sentire qualcuno affermare che “la legge di attrazione non funziona”.
Se si, scrivo questo Spiraglio per ricordare che, in realtà, essa funziona sempre.
Il punto è che, negli ultimi anni, se ne è parlato “in tutte le salse”, utilizzando, spesso, una serie di approssimazioni.
Esse, pur svolgendo la lodevole funzione di avvicinare il grande pubblico a un principio così importante, tendono però a darne un’idea fuorviante ed è proprio per questo che, oggi, faremo un po’ di chiarezza.
Ecco alcune anticipazioni sui contenuti dello Spiraglio:
- La legge di attrazione funziona sempre
- Non è una tecnica
- Non è un espediente per ottenere qualcosa
- Essa, sta già funzionando, in ogni istante. Il punto è che, come vedremo a breve, attiri ciò che sei, non ciò che vuoi.
La legge di Attrazione funziona anche se non ci “credi”

Se ti lanci nel vuoto dalla cima di una montagna: rimani sospeso a mezz’aria o cadi?
Qualcosa mi dice che, probabilmente cadrai 😉
Ma se assumiamo che questa sia una legge, proprio come per la gravità, come puoi pensare che “crederci” (o meno) influisca su di essa?
La differenza tra i due principi è che un corpo in caduta libera è palesemente visibile, mentre gli effetti della Legge di Attrazione, in genere, non lo sono nell’immediato.
Se, dunque, nel primo caso, attribuisci la causa (della caduta) alla gravità, nel secondo potrebbe risultare complesso stabilire il legame che intercorre tra gli eventi che accadono e la persona a cui accadono. Eppure, tale legame esiste.
Ma se la legge di attrazione funziona sempre e per tutti – potresti obiettare – perché viene messa tanta enfasi sul fatto di far “accadere le cose”?
Pazienta ancora qualche istante e prosegui nella lettura; vedrai che, a poco a poco, tutto apparirà più chiaro.
Libri, Prodotti Biologici e tanto altro…
La legge di Attrazione non va “applicata”
Sfatiamo un altro mito: la Legge di Attrazione non si applica.
Essa esiste a prescindere ed è connessa più alla nostra interiorità, che a ciò che compiamo materialmente nel mondo. Ricorda questa frase:
Attiri ciò che sei, non ciò che vuoi.
Che tu ne sia consapevole o meno, quello che accade nella tua vita lo stai già attirando.
Per attrarre una realtà diversa, dovrai diventare tu stesso diverso da ciò che sei attualmente.
Ecco perché ti ho suggerito di ricordare le parole magiche “attiri ciò che sei, non ciò che vuoi”: proviamo a comprenderlo con un esempio.
Ci sono persone che – a voce – dicono di volere l’abbondanza. Poi, se osservi il loro comportamento nella vita, sono perfetti “free rider”: partecipano a eventi gratuiti, vanno solo a concerti in cui non si paga, scaricano libri gratis, rifiutano di acquistare un eBook se non è omaggio e così via.
Che messaggio inviano all’universo con tali comportamenti?
Così facendo comunichi di ricercare la scarsità, non l’abbondanza. Chi vive nell’abbondanza non sente il bisogno di chiedere sconti né tanto meno pretendere che altri svolgano il proprio servizio gratuitamente.
Non puoi rimanere il te stesso di sempre ed attirare cose nuove. Se vuoi una vita diversa, vivi in modo diverso.
La vita ti sorride, se la guardi sorridendo (Jim Morrison) Condividi il TweetCome potrai già intuire, si dice che la legge di attrazione non funziona perché non si hanno chiare tutte queste sfaccettature. Ci può aiutare a comprenderle meglio il principio della risonanza.
Tutti vibriamo ad una data frequenza. Ciò che accade, lo fa in risonanza con essa e questo indica, appunto, che attiriamo ciò che siamo e non ciò che vogliamo. Se hai l’impressione di attirare cose diverse da ciò che sei, questo indica che hai bisogno di conoscerti meglio.
Quando appare un evento indesiderato, innanzitutto, potrebbe non essere ciò che sembra. Ti suggerisco a tal proposito ti suggerisco di leggere la seconda di queste tre storie.
In secondo luogo ciò potrebbe indicare che aspetto a te ignoto della tua interiorità lo sta attirando.
La legge di attrazione ti aiuta a conoscere te stesso.
Quando accade un evento indesiderato, osservalo con la certezza che sei stato tu ad attirarlo. Operare con costanza in questa direzione farà luce su tante parti di te.

La legge di attrazione serve per realizzare i nostri desideri?
Si e no.
A cosa serve la forza di gravità? A buttarsi da un a montagna? A far cadere gli oggetti?
E’ la domanda in sé, in questo caso, a essere mal posta. La forza di gravità, se parliamo della nostra Terra, incide sulla caduta di oggetti e ci permette di non fluttuare nell’aria.
Essa ha però a che fare anche con le orbite dei pianeti e con una miriade di altri fenomeni fisici ed astronomici.
Possiamo, pertanto, dire che l’uomo può sfruttare la forza di gravità, ad esempio per mettere in moto le pale di una centrale idroelettrica, ma non certo che il suo scopo sia quello.
Quindi, si, la legge di attrazione ti permette di sperimentare una realtà diversa nel momento in cui, in te, è avvenuta una qualche trasformazione interiore. Al contempo, però, essa non è uno stratagemma per attirare soldi, relazioni, sesso e quant’altro. Fai attenzione a non vedere le cose in questo modo; rischieresti di passare ore a desiderare e finire poi per affermare, tristemente, che “la legge di attrazione non funziona”.
“I pensieri diventano cose”. O forse no?

Il ruolo del pensiero nella legge di attrazione è ampiamente sopravvalutato. Gli attribuiamo così tanta importanza, a mio parere, in quanto figli del “cogito ergo sum”, del penso dunque sono cartesiano.
Gli si dà importanza e si inizia a pensare positivo, salvo poi, dopo i primi fallimenti, ritrovarsi a dire mestamente, appunto, che la legge di attrazione non funziona.
Quando le persone mi espongono situazioni simili, li invito a prendere coscienza del fatto che il pensiero non è che uno dei fattori che concorrono al processo creativo.
Conta quello che pensi, ma contano ancora di più le tue emozioni, le informazioni occulte che risiedono nel tuo inconscio ed anche ciò che hai vissuto nelle tue precedenti incarnazioni.
Elvio, stai forse dicendo che il karma crea la realtà?
Certamente, ma puoi tirare un sospiro di sollievo: il karma non è una pena da scontare, è l’eredità che portiamo (nel bene e nel male) nella nostra missione evolutiva.
Leggi anche: “Il karma esiste? – In cammino con l’Anima, incarnazione dopo incarnazione”
Come dice l’agente Smitha Neo in Matrix: “è lo scopo che ci guida, senza scopo noi non esisteremmo“. Ognuno di noi viene sulla Terra per compiere uno scopo, ed il karma è parte integrante di esso.
Se la tua missione riguarda la comunicazione, attirerai situazioni in cui la tua capacità comunicativa sarà messa alla prova. Superando tali sfide, magari, diverrai un grande comunicatore e ispirerai gli altri a fare altrettanto.
Se la tua vita fosse un viaggio, avrebbe una destinazione. Se essa fosse, poniamo, il Brasile, chi altro potresti incontrare se non musica, cultura, cibo e abitudini brasiliane?
Il karma conferisce alla tua vita una speciale impronta che viene poi attuata tramite la Legge di Attrazione. Traumi, virtù, capacità, inconscio e credenze sono alcuni fra gli elementi che attirano gli eventi ella tua vita.
Ecco perché abbiamo bisogno di di auto-conoscenza e guarigione. Chi afferma che la legge di attrazione non funziona, in genere, non è pianamente cosciente delle svariate con-cause con le quali essa viene attuata.
E per comprendere in cosa consiste il proprio karma e la propria missione? Uno strumento grandioso che ci aiuta a farlo è il nostro tema natale. Alla fine di questo Spiraglio ti spiegherò di cosa si tratta.
Ma se, nonostante tutto, la legge di Attrazione non funziona? Ancora una volta, ricorda: attiri ciò che sei, non ciò che vuoi…

Vale la pena ribadirlo.
Quando comprendi che attiri ciò che sei, non ciò che vuoi, il focus si sposta su di te. Per questo nei vangeli viene detto: “cercate prima il regno dei cieli, e tutto il resto vi sarà dato in aggiunta“.
Prima hai bisogno di conoscerti attraverso il lavoro su di te e poi, una volta fatto questo, le “cose che desideri” – ammesso e non concesso che, nel frattempo, non siano cambiate – ti sto facendo l’occhiolino 😉 – arriveranno come conseguenza.
La legge di attrazione sta già funzionando, fin dalla tua nascita.
La tua casa, i genitori, il tuo quartiere, la tua città, li hai attirati tu. Usando il pronome “tu” non intendo la tua mente e i tuoi convincimenti razionali, bensì la tua parte spirituale o Anima.
Tramite le difficoltà dell’infanzia e dell’adolescenza, forse, le situazioni spiacevoli o nefaste ti hanno fatto percepire che, nella tua vita, qualcosa non andasse per il verso giusto. Ed ecco che ti sei messo in cammino ed hai scoperto la legge di attrazione; a quel punto ti è stato detto che essa “serve” per attirare felicità e abbondanza ma ora, magari, puoi vedere che le cose sono più complesse di come sembra.
Ora puoi prendere coscienza del fatto che ciò che non ti piace è stato attirato da qualche parte di te, “frammenti di io” dei quali non sospetti neppure l’esistenza.
Per cambiare le cose non hai bisogno di compiere strane tecniche o rituali, bensì di seguire il consiglio riportato nel tempio dei Apollo a Delfi che recita: conosci te stesso.
Elevando la tua vibrazione e sanando le tue ferite, la realtà esteriore non potrà che cambiare insieme a te.
L’articolo volge al termine e ti chiedo un piccolo favore: se l’hai trovato utile, sii generoso e lascia un mi piace alla pagina Facebook di Spiragli di Luce: aiuti la diffusione di queste idee, ma potrai anche leggere, via via, le riflessioni evolutive che pubblichiamo ogni giorno:
E se vuoi sapere qualcosa anche sul Tema Natale, la favolosa mappa che ci porta a conoscenza delle nostre sfide, delle nostre missioni evolutive e in cui è possibile anche leggere il karma, trovi le informazioni qui:
Astrologia spirituale e lettura del Tema natale
Tra i libri suggeriti, uno veramente fantastico è “Cambia l’abitudine di essere te stesso”

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