Comments ( 2 )

  • Daniele

    Questo spiraglio andava messo prima caro Elvio 😀 Scherzo, ogni cosa a tempo debito giustamente. Il post mi ha fatto riflettere sulla mia situazione attuale e passata e se la storia si ripete un motivo ci sarà: Probabilmente ho detto non so quante volte all’universo che ero povero anche se in maniera indiretta e ti riporto i ragionamento e frasi che dicevo spesso in più occasioni

    – quando gli amici mi invitavano per una serata al pub o in pizzeria rispondevo con ” come faccio a venire se sono disoccupato? Chi me li da i soldi? Non potete sempre offrirmi voi
    – Quando vedevo in rete vari corsi e seminari spirituali dal costo elevato dicevo ” ma sono matti? Hanno visto come viviamo in Italia?”
    – Al supermercato invece, compravo la roba più scadente che costava meno.

    Oltre a dover cambiare completamente opinione sul denaro e su me stesso che altro mi rimane da fare? Perdonarmi!

    • Elvio Rocchi

      Ciao caro Daniele,

      a mio parere hai colto alla perfezione il punto.
      Ti posso rispondere facendo un parallelo col mio primo viaggio in Colombia.

      Quando partii non avevo la più pallida idea di ciò che sarebbe poi accaduto.
      Pensavo di fermarmi un mese, ma un avvenimento straordinario dopo l’altro mi portarono a fermarmi un anno intero.

      Per quanto ne sapevo all’inizio, non avrei mai avuto le possibilità per farlo, né a livello materiale né di convinzione mia personale. Eppure, un passo dopo l’altro, ho conosciuto persone, vissuto situazioni che mi spingevano sempre un po’ più in là.

      Muovendomi nascevano opportunità inattese, ognuna di esse mi portava a sperare che esistessero molte più possibilità di quelle che vedevo al momento, ed alla fine, muovendomi in base alla fiducia che sentivo, il viaggio mi ha portato a Vivere l’inaspettato e a conoscere un me stesso che non avrei mai neppure sospettato di essere.

      Più che cambiare opinione sul denaro, mi viene da dire, ciò di cui hai bisogno è quella magica parolina che hai scritto alla fine: perdonarti, comprendere che esiste un Daniele disoccupato, ma questa è solo una condizione temporanea, nel potenziale ne esiste uno realizzato di fronte al quale l’Universo apre tutte le sue meraviglie.

      Il rapporto tra spiritualità e denaro non è certamente semplice, eppure, spero che i ragionamenti (come il tuo) che ha stimolato questo articolo siano utili per aprirci tutti quanti (Me compreso) a nuove prospettive. Un abbraccio
      Elvio

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