Comments ( 4 )

  • fulvialuna1

    Credo di essere fuori gioco con questo post.
    Non faccio parte di questa genrazione quindi questo mi isola da alcuni lavori.
    Però…però…non ho mai fatto un lavoro da “posto fisso” anzi, rinunciai al lavoro in banca e al Monopolio di Stato, tutto mi stava stretto, volevo fare quello per cui ho veramente studiato: insegnare e lavorare con i bambini. Sono una maestra di Scuola Materna con diverse specializzaioni 8che andavano bene per la mia epoca 🙂 ). Ho fatto supplenze e nel frattempo, non amando stare a casa a crogiolarmi, lavoravo in altri mondi. poi in un momento di stacco dalla scuola ho scoperto un lavoro che mi è piaciuto tanto, mi galvanizzava, mi faceva correre su e giù per l’Italia, mi ha fatto conoscere tante persone, mi ha insegnato la vita, mi ha fatto guadagnare economicamente (mai svenduta, neanche la dignità), mi ha fatto guadagnare in parte ciò che sono oggi.
    Il lavoro deve rendere altrimenti non si mangia, ma deve anche gratificare. A volte rinunciando a molto.
    io ho rinunciato a grandi stipendi per un ottimo stipendio e tanta responsabilità, ma tanta gioia.

    • Elvio Rocchi

      Nessuno è fuori gioco! Ognuno partecipa a questo grande cambiamento condividendo la sua esperienza! Grazie e un abbraccio 🙂

  • Anonimo

    per uno come me che ha la terza media è ormai arrivato da tempo il momento del riscatto grazie soprattutto al web che offre qualsiasi tipo di informazione, studio, corsi a distanza e magari anche diplomi a distanza! A questo tuo articolo aggiungerei la frase finale ” nulla è impossibile!”

    • Elvio Rocchi

      Concordo pienamente,
      credo che sia giunto il momento di andare oltre questi schemi “la terza media”, “la laurea”, ecc. io sono laureato ma ciò che mi ha fatto crescere non è arrivato certo dagli studi universitari, né tantomeno da quelli scolastici che sono pieni zeppi di energie involutive.
      Lo studio, invece, l’approfondire, la conoscenza, quello si che è importante. E concordo pienamente con te: “nulla è impossibile”…tutto questo blog è una bandiera di questa affermazione 😉

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