Come eseguire il Rituale del Menarca? Quali significati profondi raccoglie in sé questo importante momento di trasformazione ed iniziazione nella vita di una donna? Alcune risposte e riflessioni.
Prima di cedere la parola a Merj desidero solo far sapere che esiste un primo post dedicato all’importanza dei rituali nella societò occidentale. Non è necessariamente propedeutico a questo, ma se vuoi farti un’idea piu completa riguardo alla ritualizzazione ed allo sciamanesimo, te ne consiglio la lettura. Si chiama L’importanza del rituale per vivere piu fecili.
Ora ti lascio alle parole dolci ma decise di Merj, che oggi ci parlerà del Menarca.
Buona lettura.
Elvio
Il rituale perduto del Menarca – di Merj Tauro
L’occidente ha perduto un rito di passaggio di fondamentale importanza nella vita di una donna: la celebrazione del Menarca.
Il Menarca è il primo flusso mestruale ed è l’inizio del periodo fertile.
Come sei stata accolta durante questo cambiamento della tua vita?
Mia mamma mi spiegò bene o male cosa sarebbe successo anche se volevo approfondire un po’ l’argomento dato che non lo avevo ben chiaro. Non facevo domande perché intuì subito che le mestruazioni erano un tabù.
Quando il Menarca arrivò, mia mamma diceva a tutte che ero diventata signorina. Quegli attimi sono impressi a fuoco nella mia memoria.
Mi vergognavo, non volevo che lo dicesse perché era una cosa mia. Al limite l’avrei detto io. E invece no. Mi fissavano e mi sorridevano. La mia faccia parlava da sola.
Ho vissuto con grande disagio ogni mestruazione. I dolori fisici, gli sbalzi d’umore, le crisi di pianto… per non parlare dei commenti, dei pregiudizi e dei giudizi sulle donne che sanguinano. Le credenze popolari sono terribili. Fino a quando, un anno fa, non mi sono decisa a liberarmi dai condizionamenti e dalle restrizioni sociali.
E sono fiorita a nuova vita.
Ecco, vorrei che questo disagio collettivo svanisse, che fosse solo un brutto ricordo. Non vorrei sentire più ragazze che maledicono il loro essere donne, che si imbottiscono di farmaci per non sentire dolore. Non vorrei più vedere donne che usano le mestruazioni come scusa per trattare male tutti.
Quanto sarebbe bello se ogni giovane alla comparsa del Menarca fosse accolta con una grande festa? Celebrare il rituale del menarca è una pratica vivifica e luminosa per la vita di una giovane donna.
Il Menarca è una benedizione, il sangue è una benedizione. E’ il mezzo attraverso il quale ogni donna può conoscere se stessa, le sue energie, i suoi talenti e il suo scopo.
La settimana delle mestruazioni è la settimana più potente del mese ed è un’occasione di grande crescita personale se si sa come leggere e interpretare quello che ci accade. Il problema è che nessuno ci insegna, ci guida e ci istruisce sui doni del ciclo mestruale.
L’unica cosa che abbiamo appreso è come usare i tamponi e gli assorbenti.
Non c’è da stupirsi se le donne provano disagio e ripudiano loro stesse, provano imbarazzo, si sentano sporche e inferiori quando hanno le mestruazioni. Condizionamenti familiari e sociali con una forte predominanza maschile hanno schiacciato e impoverito e totalmente distorto quello che è naturale, divino e sacro. E’ tempo di ritrovare noi stesse, è tempo di ricontattare e vivere le energie femminili.
Il rituale del Menarca diventa, quindi, vitale. Accompagna la ragazzina verso il fiorire della sua nuova essenza. La giovane abbandona la sua energia lineare per collegarsi a quella ciclica di tutte le donne che sanguinano. I suoi ritmi cambieranno e si legheranno alla Luna che le parlerà di archetipi e divinità.
Creare un rito di passaggio non è niente di così complicato o impossibile da fare. Non è necessario andare in mezzo a una foresta, montare una tenda e accendere un fuoco. Quelle che contano sono le intenzioni. Ogni madre si lasci guidare dall’intuizione per creare qualcosa di unico e speciale per la propria figlia.
Un libro guida: “Luna Rossa”
Riporto qui di seguito una piccola guida che può dare qualche suggerimento. E’ tratta da “Luna Rossa” di Miranda Gray.
• Alcune affermazioni di amore costante della madre per la figlia
• La morte simbolica della bambina e il dolore della madre; il risveglio della giovane donna e la gioia della madre (Persefone e Demetra)
• Qualche insegnamento sul significato del rito e del simbolismo usato in esso; il dono della femminilità; la dualità della donna; il suo legame con la luna e le stagioni; la necessità della discesa mensile nel sottosuolo per portare le energie creative nel mondo; la forza e la bellezza che ne deriva dall’essere una donna e l’importanza per la ragazza di ricordare i sogni che fa durante il menarca
• il benvenuto alla figlia nella sorellanza di tutte le donne con la luna
• un cambiamento nella routine o nelle responsabilità della figlia o l’allentamento di una restrizione a lei imposta che rifletta il cambiamento avvenuto.
Ogni donna che vive in sintonia con le sue energie è una donna che ripulisce il suo inconscio e quello collettivo femminile.
La chiamata a vivere il sangue come una benedizione è una vocazione che trasforma ogni donna in una dea incarnata in terra… ma di questo parlerò in un altro Spiraglio.
Accogliete le giovani, celebrate con Gioia il rito del menarca, accogliete le future energie femminili con onori e consacrazioni. Un abbraccio.
Merj
…e questo che conclude sono invece io, Elvio, che ti chiedo…ti è piaciuto lo spiraglio di Merj? Se si, ti chiedo solo un attimo del tuo tempo, prima di salutarci, per dare un mi piace alla nostra pagina Facebook. Rimarrai in contatto con le nostre pubblicazioni e ci aiuterai a crescere!
Qui sotto trovi il libro Luna Rossa
E se ti interessa il tema del rituale, prosegui la lettura col seguente post: L’importanza di recuperare il rituale nella società occidentale
Altro articolo di Merj Tauro sul rapporto tra genitori e figli: Lettera di una figlia ai genitori del mondo
Arrivederci al prossimo Spiraglio
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