Come scegliere un percorso spirituale

Come si sceglie un percorso spirituale? Ne esiste uno “migliore di un altro”? Quali esistono? Come orientarsi? Perché ci si arriva? In questo post alcune possibili risposte…

Cari amici ed amiche,

benvenuti a questo terzo video-spiraglio. Ho deciso oggi di dedicarmi ad un argomento a mio avviso molto importante: come si fa a scegliere il proprio percorso spirituale? 

Voglio ribadire da subito che la vita, da sola, è già un cammino di crescita, contiene ovvero già tutti gli elementi per risvegliare la nostra coscienza. 

Ciò nonostante, dato che spesso e volentieri viviamo distratti (se non addirittura addormentati, come avrebbe detto G. Gurdjieff) abbiamo bisogno di qualche strumento in più. Ecco dove nasce l’esigenza del cammino o percorso di crescita, di risveglio… le parole che si possono usare sono sempre tante… perché è difficile quando non impossibile descrivere il sentiero spirituale a parole.

Prima di postare il video, ti chiedo di investire qualche secondo del tuo tempo e dare un mi piace a questo post. Un semplice gesto per te…ma molto importante per il blog e…pure per me! 

[like_to_read][/like_to_read]

Fatto? E allora…buona visione! 

Come vedrai dal titolo del video…. questa è la prima parte. 

Troverai la seconda cliccando su questo link: Intraprendere un cammino spirituale – seconda parte. 

Colgo l’occasione per ricordarti che sul Canale YouTube troverai molti altri video e informazioni, tra cui, tanto per cominciare la presentazione del blog, in cui racconto anche come presi la decisione di cambiare lavoro e da ingegnere fare il musicista. Il video è girato in un momento speciale, durante questa meravigliosa permanenza in sud America.

Già che siamo in chiusura, ci tengo anche a raccontarti dove mi trovo e cosa sto facendo.

Sono a Bogotà, la capitale della Colombia, in questo momento. Il cuore pulsante di questo paese latino americano rappresenta per me (sempre!) una grande occasione di crescita. Ieri ho tenuto il mio quarto seminario di Meditazione e Crescita Personale.

Sono contentissimo di questa esperienza e di aver avuto l’opportunità di realizzarlo così tante volte da questa parte dell’oceano. L’idea, per il futuro che mi attende è di prendere la moto e viaggiare un po’.

(aggiornamento marzo 2017: il viaggio in moto è stato poi documentato passo passo sul blog. Il primo spiraglio di quel viaggio, lo trovi qui: Le bellezze della Cundinamarca)

Domani cercherò un’officina dove farle fare un po’ di revisione…e poi…pronti, partenza, via! 🙂

Ti ricordo ancora che se vuoi proseguire nella seconda parte di questo video lo trovi qui: Intraprendere un percorso spirituale: come iniziare? (Seconda Parte)

Come sempre…grazie per essere stato qua e un abbraccio.

Arrivederci al prossimo spiraglio.

Commenta con Facebook